Chi Siamo

Cinque organizzazioni europee si uniscono per valorizzare il potere del lavoro giovanile nell’affrontare i pregiudizi inconsci e il razzismo invisibile

Ligue Internationale Contre le Racisme et l’Antisémitisme (LICRA) – Francia

La Lega Internazionale contro il Razzismo e l’Antisemitismo (Licra), nata nel 1927, è la più antica associazione antirazzista in Francia. Gli obiettivi principali dell’associazione sono combattere il razzismo e l’antisemitismo online e offline e promuovere i valori repubblicani e universalisti, come la laicità.

Licra è stata istituita per sostenere e difendere tutte le vittime di razzismo e antisemitismo. Ha, inoltre, reso l’educazione e la sensibilizzazione sulla lotta contro il razzismo e l’antisemitismo una parte essenziale del suo lavoro. Organizza più di 1.000 attività educative all’anno in tutta la Francia in scuole, club sportivi, università e con le forze di polizia francesi.

Da diversi anni, Licra è coinvolta in diversi progetti europei per combattere i discorsi di odio e i crimini di odio, sia online che offline. Oggi, Licra è lieta di essere coinvolta nel progetto LIGHT, un progetto educativo innovativo incentrato sui pregiudizi inconsci e sul razzismo invisibile. Questo progetto è una continuazione della lotta di Licra contro il razzismo e l’antisemitismo.

Centro Per Lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” – Italia

Il Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” è un’associazione senza scopo di lucro nata dall’esperienza di lavoro sociale ed educativo di Danilo Dolci – sociologo, educatore, poeta e attivista nonviolento – iniziata nella Sicilia occidentale nel 1952. Oggi il Centro opera a livello sociale ed educativo promuovendo lo sviluppo comunitario nonviolento e creativo attraverso metodi partecipativi, creando opportunità affinché ogni persona possa contribuire in modo pieno e attivo.

Il lavoro del Centro si basa sulla convinzione che nessun cambiamento reale possa prescindere dal coinvolgimento e dalla partecipazione diretta delle persone interessate: pertanto, il CSC mira ad attivare processi di identificazione dei bisogni e dei desideri della comunità co-progettando interventi con un approccio dal basso verso l’alto.

Il Centro è impegnato a supportare l’adozione di approcci educativi innovativi e partecipativi in contesti formali e non formali; a incoraggiare una cittadinanza attiva e responsabile, la partecipazione democratica e il dialogo comunitario attraverso processi di ricerca e azione orientati al cambiamento sociale; a promuovere lo sviluppo nonviolento, il pensiero critico, la comunicazione responsabile, empatica e reciproca e a contribuire alla giustizia sociale creando condizioni per la valorizzazione dell’individuo in una crescita armonica con l’ambiente, favorendo l’inclusione sociale e la difesa dei diritti per tutti.

KMOP Education & Innovation Hub – Grecia

KMOP, fondata nel 1977 in Grecia, è una delle principali organizzazioni della società civile dedicata a fornire servizi di supporto sociale e a progettare e implementare varie iniziative volte ad emancipare e migliorare il benessere individuale e delle comunità. Nel corso degli anni, KMOP ha ampliato il suo impatto a livello globale, mantenendo una presenza in tre paesi – Grecia, Belgio e Macedonia del Nord – con uffici permanenti ad Atene, Pireo, Kifissia, Salonicco, Bruxelles e Skopje.

Al cuore della missione di KMOP c’è l’impegno nel affrontare le sfide sociali attraverso soluzioni basate su evidenze che promuovono il benessere individuale e collettivo. Il nostro approccio si concentra sulla creazione e l’implementazione di programmi sociali innovativi progettati per sviluppare l’autostima, ridurre le disuguaglianze e promuovere uno sviluppo inclusivo e sostenibile.

KMOP ha istituito il KMOP Education & Innovation Hub, con l’obiettivo di creare un centro di conoscenza che offre accesso a una vasta gamma di programmi educativi, risorse e formazioni, sfruttando la conoscenza acquisita dall’organizzazione attraverso il suo esteso lavoro sul campo. I programmi formativi di KMOP forniscono agli individui gli strumenti e le competenze necessarie per avere successo in tutti gli aspetti della vita e contribuire a un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti.

Stowarzyszenie Centrum Wspierania Edukacji i Przedsiębiorczości – Polonia

Il Centro di Supporto all’Educazione e all’Imprenditorialità (CWEP) è un’organizzazione non governativa fondata nel 2004 da un gruppo di imprenditori, insegnanti e attivisti sociali di Rzeszów, in Polonia.

CWEP collabora con aziende e istituti educativi. La missione di CWEP è quella di migliorare la qualità della formazione educativa a tutti i livelli e in tutte le sue forme, nonché di promuovere l’imprenditorialità per favorire l’integrazione di ogni gruppo sociale, indipendentemente dal genere, dall’età o dall’origine etnica.

In particolare, gli obiettivi sono migliorare l’accessibilità, la qualità e l’efficienza dell’istruzione per tutte le persone, promuovere e contribuire all’istruzione degli adulti, all’apprendimento permanente, all’e-learning e all’uso delle nuove tecnologie nell’educazione e nell’imprenditoria.

L’associazione collabora con molti partner europei per rafforzare la posizione economica delle imprese e fornisce piattaforme online per le aziende.

Stichting Radio La Benevolencija Humanitarian Tools Foundation – Olanda

La Radio La Benevolencija Humanitarian Tools Foundation (RLB) è un’organizzazione non governativa olandese che crea campagne di Educazione-Media Intrattenimento (Edutainment) per incorporare conoscenze psicologiche, promuovendo l’attivismo contro la violenza basata sull’identità (IBV). Dal 2004, l’organizzazione produce, trasmette e valuta l’impatto di lunghe serie di drammi radiofonici edutainment in concerto con programmi correlati di infotainment video e audio e attività di base a livello nazionale in Ruanda, Burundi e nella Repubblica Democratica del Congo.

Le valutazioni di questi formati servono come ricerca-azione su come creare pubblici resistenti all’incitamento basato sull’identità. In Europa, l’organizzazione utilizza questa metodologia di valutazione dell’impatto nei nuovi media per prevenire la radicalizzazione on e offline di cittadini europei vulnerabili, fornendo un “know-how sulla resilienza” e innescando il pensiero critico attraverso formati di videogiochi online su misura, esperti di Internet e campagne social che mirano a raggiungere un pubblico resistente e transeuropeo di giovani adulti (18-35 anni).